Ma sono ancora attuali i Ricreatori ?
Devono evolversi, trasformare in qualcos’altro? O magari lo hanno già fatto e non ce ne siamo accorti?
La Treccani vicino all’aggettivo “ricreatorio” scrive “agg. raro” e possiamo essere d’accordo ma sul sostantivo… “istituzione sussidiaria scolastica, ormai superata”…
Mah…
Così la TRECCANI: ricreatòrio agg. e s.m. (der. di ricreare)
1. agg. raro. Ricreativo
- s.m. Istituzione sussidiaria scolastica, ormai superata, sorta verso la metà del sec. 19° negli ambienti urbani industrializzati, con lo scopo di offrire nelle ore extrascolastiche un ambiente moralmente sano, con possibilità di attività educative, ricreative e anche ginnico-sportive, a bambini e ragazzi, e soprattutto a quelli che, avendo i genitori occupati al lavoro, resterebbero abbandonati a se stessi. Uno dei massimi promotori, in Italia, di questa istituzione fu don Giovanni Bosco con l’oratorio di Valdocco a Torino (1846), largamente imitato sia da parte di sacerdoti regolari e secolari sia da parte di laici.
Ricreare (dal lat. recreare, com. di re e creare “creare”)
1. non com. Creare di nuovo: “Dio potrebbe distruggere e r. l’universo; rieleggere: ricreare un console, in Roma antica
2. a. Ristorare, rinvigorire, quasi dando nuova vita: questa pioggia ricrea le campagne riarse; un ricostituente che ricrea le forze; anche assol.: un venticello, un’aria balsamica che ricrea. Con sogg. di persona, oramai ant., ristorare con cibi e bevande, anche nei rifl.: l’abate co’ suoi alquanto si ricreò e qual fosse la sua vita stata narrò loro (Boccaccio)
b. Distrarre, rasserenare, dando riposo e svago: una buona lettura ricrea la mente; e assol. è uno spettacolo che ricrea, da questo terrazzo si gode una vista che ricrea. Riferito a persona, in usi ormai ant. o rari: lo ricreò con i suoi racconti, più com. al rifl. svagarsi con il riposo o con distrazioni tranquille e eserene, dopo tanto lavoro sentiva il bisogno di ricrearsi nella pace della campagna, ed era il luogo dove i signori venivano in carrozza a ricrearsi delle fatiche della giornata (Manzoni)
c. letter. Rianimare, riconfortare: Scendi e ricrea, rianima i cor nel dubbio estinti (Manzoni), nel rifl. E quasi peregrin che si ricrea Nel tempio del suo voto riguardando (Dante)